martedì 30 giugno 2009

E se... Andrè Santos!


Grosso, Dossena, poi Dossena, Grosso... ancora non si sa chi sarà il terzino sinistro della Juventus nella prossima stagione.

Grosso si doveva liberare con l'arrivo al Lione del terzino brasiliano Andrè Santos, 26enne del Corinthias, per riempire così la casella del reparto difensivo bianconero ma nelle ultime ore proprio la Juventus sembra aver dirottato le sue attenzioni sul terzino brasiliano.

La recente vittoriosa Confederations Cup ha messo in luce le buone qualità di questo giocatore che ha tutto per ricoprire con successo la fascia sinistra della squadra bianconera.

A centrocampo invece spunta secondo aluni l'ipotesi Xavi Alonso: ci credo molto, molto poco.

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lunedì 29 giugno 2009

Buffon e la rincorsa all'inter


Davvero Buffon pensa che Diego e Cannavaro abbiamo colmato il gap con l'Inter?
A leggere la Gazzetta.it sembrerebbe così:

"...Contiamo di poter assistere ad un campionato più equilibrato dell'ultimo e di poter annullare da subito il gap che ci ha separato dall'Inter".

Speriamo che questo pronostico di Super-Gigi non abbia lo stesso esito di quello che fece 1 settimana fa a riguardo del cammino in Confederations Cup (a proposito, complimenti al Brasile, vittoria stra-meritata - anche senza Diego).


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domenica 28 giugno 2009

D'Agostino non sarà bianconero

Da Repubblica.it, le dichiarazioni di Pozzo sull'affaire D'Agostino-Juventus:

"D'Agostino alla Juve? La ritengo un'ipotesi tramontata". Lo ha dichiarato il patron dell'Udinese, Giampaolo Pozzo, che ha aggiunto: "Resto perplesso per la valutazione così bassa che i dirigenti della Juve hanno dato del giocatore. Ho l'impressione che la Juve non abbia metabolizzato il valore del nostro centrocampista. Se riusciranno a comprenderlo pagheranno il giusto prezzo. La chiave è nelle loro mani. La voglia del giocatore di andare alla Juve non va strumentalizzata. Se potessi lo accontenterei. Il suo recupero psicologico sarebbe assai difficile. Sono arrivate altre offerte: una dall'Inghilterra e una da una importante squadra italiana. Fino all'ultimo può succedere di tutto, anche che torni in auge la Juventus. Con la società torinese i rapporti sono buoni, ma è complesso recuperare questa situazione. Il divario tra domanda e offerta è enorme".

Il presidente dell'Udinese è uno che sa come vanno gli affari nel mondo del calcio, e quindi cerca di vendere al massimo prezzo possibile quello che altro non è che un buon giocatore, ma di sicuro non un fuoriclasse.

E poichè conosce lo "spessore" della dirigenza juventina, ha giustamente alzato l'asticella del prezzo molto in alto.
Per fortuna che i dirigenti juventini non hanno abboccato, perchè se D'Agostino vale 20 milioni di euro allora Marchisio ne vale almeno 30-35.

Lasciamo pure D'Agostino dov'è e cerchiamo un'altro regista che costi il giusto. Ma facciamo presto, il 9 luglio si parte per il ritiro di Pinzolo.

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sabato 27 giugno 2009

Basta con la telenovela D'Agostino!

Il mercato Juve diventa sempre più una farsa.
Su D'Agostino si sta perdendo tantissimo tempo, inseguendo un buonissimo giocatore che però non vale a mio avviso tutti i milioni di euro che il furbo presidente dell'Udinese Pozzo chiede.
La dirigenza juventina sembra aver cambiato obiettivo, finalmente, puntanto Ledesma e Diarra (quest'ultimo tra l'altro arriverebbe gratis).

Segnale è stato il riscatto di Paolucci per girarlo al Siena e non più all'Udinese.
Finalmente!

Capitolo terzino sinistro: Grosso potrebbe liberarsi a costo zero dal Lione, a quel punto sarebbe lui il titolare della fascia sinistra.
Bene, prendiamo in casa un terzino di 31 anni compiuti e vendiamo Criscito (22 anni) al Genoa e De Ceglie (Napoli? Udinese?).

Se questa è la politica dei giovani...

Capitolo Europei Under 21: senza Marchisio (squalificato) e De Ceglie infortunato e con un Giovinco purtroppo evanescente è finita l'avventura dell'Under 21 agli europei di categoria, eliminata da un gol un pochino farlocco, sicuramente evitabile.

Inutile l'assalto con tiri, pali, salvataggi sulla linea: in finale ci vanno i mediocri tedeschi.
Casiraghi se ne faccia una ragione, il calcio va così.
Quanto a Giovinco, verrà operato al naso in settimana: speriamo sia un buon segno per la prossima stagione, quella che ci dirà se vale o meno la Juve.

Fino ad oggi i segnali sono stati alquanto contrastanti.

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venerdì 26 giugno 2009

E' il D'Agostino-day: dentro o fuori

Oggi e' il giorno x per D'Agostino: o l'affare va in porto oppure la Juve cambia obiettivo.

Purtroppo dalle prime indiscrezioni comparse sul web l'affare sembra ben lungi dal concludersi felicemente per la Juve ed il giocatore dell'Udinese.
Pozzo vuole almeno 20 milioni di euro piu' Paolucci, la Juve lo valuta 5-6 milioni in meno, quindi le parti sembrano irrimediabilmente lontane.

Giunti a questo punto non so quanto senso abbia continuare a trattare con l'Udinese, forse sarebbe meglio assicurarsi un'altra alternativa (Diarra o Ledesma).

Sono anche le ultime ore per risolvere le compartecipazioni: Palladino resta al Genoa, cosi' come Lanzafame al Palermo, mentre per Criscito il Genoa sembra intenzionato ad acquistarne anche la seconda meta'.
Considerando che alla Juve serve un terzino sinistro, perche' non puntare sul giovane Criscito?

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martedì 23 giugno 2009

Ufficiale: Mellberg all'Olympiakos


Adesso è ufficiale: sul sito ufficiale della Juventus è stata pubblicata la notizia del passaggio del difensore svedese Olof Mellberg all'Olympiakos, in Grecia.

Mellberg verrà pagato 2.5 milioni di euro in 2 tranche, più altri 500.000 euro in caso di vittoria del campionato da parte dell'Olympiacos nei prossimi 2 anni.

Mellberg ci lascia dopo un solo campionato in maglia juventina: per lui 27 presenze in campionato con 2 gol (Lazio e Roma, entrambi all'Olimpico), 6 in Champions League e 4 in Coppa Italia.

Difensore di fascia destra e centrale, ha disputato una stagione senza sussulti particolari, compiendo sempre il suo dovere.
Buona fortuna, Olof!

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Amauri felice dell'arrivo di Diego

Da un'intervista di Amauri concessa alla Gazzetta dello Sport: "...Diego è un campione che segna e fa segnare: con lui è sicuramente una Juve di maggior qualità."

Diego dietro Amauri e Iaquinta o Del Piero: non male come bocche di fuoco per il prossimo anno.

Adesso bisogna aggiustare la squadra nel reparto difensivo: a sinistra i nomi sono sempre i soliti (Grosso e Dossena), a destra rimbalza il nome di Motta, Under21 che nell'ultima stagione ha ben figurato nella Roma.

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domenica 21 giugno 2009

Auguri Roi Michel


54 anni fa nasceva uno dei più grandi calciatori di sempre, per me IL più grande che abbia mai vestito la maglia della Juventus.

Sono cresciuto affascinato dalle sue magie, ammaliato dal suo carattere guascone, estasiato dai suoi gol.

Tanti auguri Roi Michel!!!

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sabato 20 giugno 2009

Prime amichevoli estive per i bianconeri

Quando potremo finalmente vedere all'opera la squadra di Ferrara, ed ammirare il genio di Diego in bianconero?

L'appuntamente è a Pinzolo a partire dal 9 luglio, la squadra vi resterà fino al 21 di luglio.
La prima amichevole sarà il 15 luglio contro la Cisco Roma, squadra di Lega Pro Seconda Divisione (l’ex Serie C2), nella quale militò Di Canio a fine carriera qualche anno addietro.

Poi la squadra andrà in Francia dove il 19 luglio giocherà contro il Nancy a Joeuf, paese natale del nostro mitico Roi Michel Platini.
In palio i festeggiamenti per i 100 anni di vita della squadra di calcio locale nella quale crebbe il superbo Michel.

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D'Agostino ad un passo

Sembra finalmente giunta a conclusione la telenovela D'Agostino: Paolucci, la proprietà di Lanzafame e un conguaglio di 10-15 milioni di euro, sembra questo l'accordo raggiunto tra Juventus ed Udinese.
Auguriamoci vivamente che si concluda presto, oramai la trattativa si protrae da diversi giorni.

Altra notizia importante: Tiago dovrebbe essere confermato anche per la prossima stagione, nessuna cessione all'Atletico Madrid.

Capitolo Ranieri: voci lo danno per certo sulla panchina dello Zenit San Pietroburgo. Beh, auguriamo lui di cuore ogni bene, un'altra esperienza all'estero che arricchirebbe ulteriormente il suo bagaglio d'esperienza internazionale.

E le rivali juventine?
Il Milan sembra aver mollato Cissokho e punterebbe tutto su Dzeko, la punta del Wolfsburg, e sembrerebbe intenzionato a puntare l'interista Maxwell.

L'Inter sembra essere in trattative col Real per la cessione di Ibrahimovic, anche se penso che al Real farebbe più comodo Maicon dello svedese.

Acquafresca non rientra nei piani di Ferrara ma finirà ad una squadra tra Atalanta, Parma e Lazio, mentre l'ex-juventino De Sanctis potrebbe difendere la porta del Napoli la prossima stagione.

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venerdì 19 giugno 2009

7 giorni per il terzino sinistro

Entro 7 giorni si dovrebbe conoscere il nome del prossimo difensore sinistro juventino: Dossena, Grosso e Pasqual i 3 papabili.

Il meno gettonato sembra il fiorentino Pasqual, dello scambio con Marchionni non si e' piu' parlato e a questo punto la pista sembra chiusa.

Grosso ha una dote di esperienza maggiore rispetto a Dossena, pero' costa di piu' come ingaggio ed e' piu' "vecchio".
Sembra quindi Dossena l'indiziato numero 1, e stando alle parole del suo procuratore l'ex-Udinese ora in forza al Liverpool non disdegnerebbe un ritorno in Italia tra le fila juventine.

Intanto sembra farsi difficilissima la strada che porta all'attaccante italiano del Villareal Giuseppe Rossi.
Uno scambio con Trezeguet sembra molto arduo soprattutto per via dell'alto ingaggio del francese, a questo punto Rossi potrebbe restare ancora in Spagna o passare ad un'altra grande, anche ne' Milan ne' Inter sembrano interessate al giocatore.

Pista Diarra: il maliano in forza al Real Madrid costa tanto, circa 20 milioni di euro: un costo accessibile per Alessio Secco?
Non e' forse meglio cercare ancora un terzino di spessore e puntare su qualche centrocampista del vivaio?

Capitolo uscite: Mellberg e' dato in uscita destinazione Olympiakos, con un costo di circa 3 milioni di euro.
Poulsen e' in trattativa con il Fenerbache mentre le ultime voci su Trezeguet parlano di Atletico Madrid.


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giovedì 18 giugno 2009

Massimo Carrera coordinatore tecnico delle giovanili juventine

Torna in bianconero Massimo Carrara, difensore in forza alla Juventus tra il 1991 ed il 1996 e compagno di Ciro Ferrara per alcune stagioni.
Torna per ricoprire il ruolo di coordinatore tecnico del settore giovanile bianconero.

A lui i migliori auguri affinchè possa far crescere tanti talenti utili alla causa bianconera.

Intanto il mercato non offre novità.
Detto di De Ceglie che resta in stand-by sul suo passaggio al Napoli nell'affare che dovrebbe portare il napoletano Santacroce alla Juventus, è saltato invece l'ingaggio di Cissokho al Milan per problemi fisici del giocatore.

Il Real Madrid intanto continua scatenato la sua campagna acquisti faraonica, la più esosa mai vista da quanto esiste il calciomercato (ma dove li trovano le banche spagnole tutti quei soldi da prestare a Florentino Perez, considerando che la Spagna è il paese maggiormente colpito dalla crici economica???).
Dopo Kakà e Cristiano Ronaldo, sembra che l'arrivo di David Villa sia solo questione di ore.

Dall'Italia potrebbe finire alle merengues anche il difensore brasiliano della Roma Juan, mentre invece non vi andrà Daniele De Rossi. Questo stando alle dichiarazioni del procuratore dei 2 giocatori giallorossi.

In uscita dal Real Madrid dovrebbe esserci quasi l'intera colonia olandese: Robben, Schneider, Van Der Vaart (che 2 anni fa interessava la Juve), Drenthe, Hunteelar, Van Nistelroj.
Praticamente quasi tutta la nazionale olandese.

Misteri del calciomercato...

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De Ceglie al Napoli?

L'ultima notizia di calciomercato in casa Juve e' relativa al passaggio di De Ceglie al Napoli.
Qualcuno da l'accordo per gia' concluso sulla base di una comproprieta' del valore di 4 milioni di Euro, mentre su alcuni siti ho letto che l'accordo non e' ancora definitivo ma se ne discutera' soltanto quando la partecipazione alla Coppa Europa Under 21 sara' terminata.

Il suo procuratore pero' ha affermato che se De Ceglie si muovera' in uscita dalla Juventus sara' per approdare alla corte di Donadoni, che lo ha espressamente richiesto.

Io credo che De Ceglie sia un giovane sul quale valga la pena puntare, forse avrei cercato di piazzare l'altro esterno sinistro (Molinaro) invece di questo prodotto del vivaio.
E poi resta sempre aperto il discorso Criscito, in comproprieta' col Genoa: che la partenza di De Ceglie significhi l'acquisto della seconda meta del genoano?

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martedì 16 giugno 2009

Dossena ad un passo dalla Juventus

Appurato che quasi sicuramente Ibrahimovic resterà all'Inter (chissà come lo accoglieranno i "suoi" tifosi...) dopo che sia il Barcellona che il Real Madrid hanno espresso le loro intenzioni di non acquistarlo (ed il Manchester United non sembra puntare su di lui per rimpiazzare Cristiano Ronaldo), ho letto che il Barcellona avrebbe sondato la pista Frey per sostituire il proprio portiere Valdes, in scadenza di contratto nel 2010 e desideroso di avere un mega-ingaggio da Laporta il quale però gli ha dato picche.

Valdes che potrebbe anche interessare il Milan, secondo radiomercato, voce alla quale credo poco.

In casa Juve tiene banco la pista Dossena.
Il Liverpool ha quasi preso Johnson per la fascia sinistra e questo porterebbe alla cessione del laterale ex-Udinese proprio alla Juventus di Ferrara, che a detta di molti è un suo estimatore.
Non che questo giocatore mi scaldi il cuore, certo è che sulle 2 fascie difensive bisogna intervenire, e anche bene.

La pista D'Agostino sembra invece quasi tramontata.
Pozzo continua a chiedere la luna per il regista friulano ed allora la Juventus sembra aver virato su Ledesma, laziale in partenza, il quale potrebbe accasarsi alla Juve per una cifra attorno ai 15 milioni di euro (secondo me troppi, non li vale).

In attesa di ulteriori sviluppi, stasera godiamoci il trio Under 21 Giovinco, Marchisio e De Ceglie in campo con i giovanotti di Casiraghi contro la Serbia.

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lunedì 15 giugno 2009

5 juventini in nazionale, come ai tempi del Mondiale di Germania 2006

Buffon, Chiellini, Legrottaglie, Camoranesi e Iaquinta: 5 juventini titolari questa sera nella gara di esordio della Confederations Cup in Sudafrica, un numero che riporta alla mente i fantastici giorni dei Mondiali di Germania dell'estate 2006.
Se poi ci aggiungiamo un neo-acquisto in panchina (Cannavaro) ed un'ex (Zambrotta) in campo, la colonia di juventini è ancor più corposa.

La partita non è stata bella nel primo tempo, meglio nel secondo quando in campo è entrato quel campioncino che è Giuseppe Rossi, in sostituzione di un'evanescente Camoranesi (brutta gara la sua).
Giuseppe Rossi che alla Juventus ci starebbe benissimo, di fianco ad Amauri o Iaquinta con Diego alle spalle a suggerire.
Certo ora costa un patrimonio, non si capisce ancora come mai il Villareal abbia potuto aver la meglio su tanti altri club, italiani e non.
Forse è tutta questione di voler credere nei giovani ed avere dei visionatori di talento...

Sul fronte mercato non ci sono grosse novità.

Come ogni anno si fanno tanti nomi sui probabili futuri juventini, nel week-end circolava il nome di Acquafresca quale contropartita nell'affare che porterebbe Palladino e Criscito completamente al Genoa, ma non credo che il giovane attaccante accetterebbe di fare la riserva in una grande, a 21 anni c'è bisogno di giocare (vedi Giuseppe Rossi, appunto!).

Per completare l'organico attuale serve assolutamente un valido difensore di fascia destra ed uno a sinistra (Motta è stato uno dei nomi delle ultime ore), oltre magari ad un'altro centrocampista di qualità, se come sembra probabile dovesse partire Tiago.

Questa settimana si aspettano notizie su questo fronte.

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giovedì 11 giugno 2009

Kaka, Cristiano Ronaldo: quale il prossimo colpo del Real Madrid?


64 milioni di euro per Kakà, adesso 93 milioni di euro per Cristiano Ronaldo: come ha chiesto Laporta, presidente del Barcellona, dove li trova Florentino Perez tutti quei soldi?

Già l'acquisto di uno solo dei 2 Palloni d'Oro sarebbe stato eccezionale, il doppio colpo è addirittura una cosa stratosferica.

E dire che noi dobbiamo "accontentarci" di trattare con l'Udinese per D'Agostino e con la Fiorentina per Pasqual.

Se non cambiano i regolamenti a livello europeo sulla gestione delle finanze delle squadre di calcio, di questi colpi ne vedremo ancora e purtroppo tutti in direzione fuori dall'Italia.
Platini ha più volte ribadito l'intenzione di voler porre delle regole molto ferree sulla gestione dei debiti delle squadra di calcio perchè è assurdo e controproducente vedere affrontarsi in finale di Champions 2 squadre che insieme hanno + di 1000 milioni di euro di debiti (Barcellona e Manchester United).

Intanto resta l'eco di questi 2 grandissimi colpi, che di fatto costringono il Real Madrid a giocare per vincere sempre e tutto, in Spagna, in Europa e nel Mondo.

I bilanci si tirano a fine campionato, vedremo che cosa avrà combinato la squadra di Perez a giugno 2010.

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mercoledì 10 giugno 2009

Pasqual per Marchionni?

La dirigenza juventina sembra intenzionata a disfarsi di tutti i laterali offensivi in squadra (per capirci, le vecchie ale destre e sinistre, i numeri 7 e 11 di vecchia data).
Dopo l'addio (al calcio o solo alla Juve?) di Nedved e la probabile partenza di Camoranesi, in rotta con i compagni, anche Marchionni sembra sul piede di partenza.

Si parla di uno scambio alla pari tra Juventus e Fiorentina che coinvolgerebbe Marchionni e Pasqual, il terzino sinistro della squadra di Prandelli che piace anche a Ferrara.

Certo i cross al pennello di Pasqual farebbero un gran bene ad Amauri e Iaquinta, quello che lascia un poco perplessi è la non eccellente capacità in difesa del viola, ma in giro non è che vi siano dei gran fenomeni sulla fascia sinistra (escluso Santon).

Con l'arrivo di Pasqual uno tra De Ceglie e Molinaro credo dovrebbe partire, e credo proprio che il più indiziato sia Molinaro, anche se non ha gran mercato.

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martedì 9 giugno 2009

Frenata su D'Agostino, Trezeguet in partenza

La cronaca del calciomercato riporta di una brusca frenata nelle ultime ore nella trattativa che dovrebbe portare il regista dell'Udinese Gaetano D'Agostino ad indossare la maglia della Juventus.
Se da una parte il giocatore ha espresso il suo parere positivo per indossare la casacca bianconera della Juventus, dall'altra parte il patron dell'Udinese ha fissato l'asticella del prezzo molto in alto: 30 milioni di Euro!

O, in alternativa, i cartellini di 2 tra i seguenti giocatori: De Ceglie, Marchisio e Giovinco.

Pozzo e' da sempre molto bravo a comprare giocatori giovani o in cerca di rilancio e poi venderli dopo che questi hanno giocato un'ottima stagione, ecco quindi spiegato perche' abbia sparato quelle cifre, vuole vedere fin dove puo' e vuole arrivare la dirigenza juventina ed allo stesso tempo cerca di monetizzare quanto piu' possibile dalla cessione del suo centrocampista.

Il mercato in uscita invece vede il nome di Trezeguet in prima fila.
A lui sarebbero interessati sia il Lione che la Roma e sembra che anche il Milan potrebbe pensare a lui nell'atto di rinnovamento del suo parco attaccanti, adesso che Kaka' e' ufficialmente passato al Real Madrid.

Il prezzo e' sui 10 milioni di euro ma il nodo piu' pesante e' l'ingaggio di circa 5 milioni di euro netti a stagione, un'investimento non indifferente per un giocatore che si avvia ai 32 anni e che in settembre ha avuto un'operazione chirurgica ad entrambe le ginocchia.

Certo la Juventus deve sfoltire un poco la rosa per far cassa e possibilmente acquistare un paio di terzini di valore.
Si parla di Dossena per ricoprire il ruolo di terzino sinistro, o in alternativa di Grosso, entrambi giocatori provenienti da esperienze all'estero (Liverpool, Lione).

Sempre che l'imminente Confederations Cup in Sudafrica non metta in evidenza qualche altro giocatore su cui provare a puntare.

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sabato 6 giugno 2009

D'Agostino: con Diego posso coesistere senza problemi

Gaetano D'Agostino sembra sempre più ad un passo dal vestire la prossima stagione ancora una maglia bianconera, ma questa volta sarebbe quella della Juventus.

La trattativa non è stata smentita dal patron dell'Udinese Pozzo e la Juventus non ha nascosto la sua simpatia per questo bravo centrocampista.

Ferrara, neo-allenatore della Juventus, l'ha visto da vicino in occasione dei raduni della nazionale e quindi ha già avuto modo di saggiare le sue qualità e quando gli è stato chiesto un parere in merito non ha lesinato i complimenti per le qualità tecniche del centrocampista palermitano in forza all'Udinese.

In un'intervista rilasciata a Tuttosport D'Agostino ha poi rivelato di essere un tifoso juventino sin da bambino e di vedere l'opportunità di giocare a fianco di Del Piero come un sogno:

"...per Del Piero stravedo per il sem­plice motivo che lo conside­ro uno dei più forti giocato­ri italiani della storia".

Quanto a Diego, l'Udinese quest'anno è stata eliminata dalla Coppa Uefa proprio dalla squadra tedesca con Diego assoluto protagonista di entrambe le partite.
In merito D'Agostino non risparmia gli elogi al fuoriclasse brasiliano:

«Tra andata e ritorno ci ha fatto quattro gol, resta poco da aggiungere... Sono con­vinto che senza di lui il Werder Brema non ci avrebbe mai battuto, e sen­za l’assist del brasiliano contro il Bayer Leverkusen non avrebbe alzato la cop­pa di Germania. Giocarci contro è stato bello, perché è uno tosto ma leale».

Mentre giocarci insieme come sarebbe?
«Sicuramente possiamo coesistere, perché a me pia­ce essere il punto di riferi­mento davanti alla difesa e lui, che ama non dare riferi­menti, sarebbe libero di muoversi davanti».

D'Agostino davanti alla difesa con Sissoko e Marchisio a completare la linea di centrocampo, Diego dietro le 2 punte Del Piero ed Amauri: che ve ne sembra?

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venerdì 5 giugno 2009

Ciro Ferrara è il nuovo allenatore della Juventus

Da Gazzetta.it: "La grande notizia è che Ciro Ferrara sarà l'allenatore della Juve per i prossimi due anni. Abbiamo preso la decisione negli ultimi giorni, senza aspettare nessuno. È una scelta piena, solida e compatta da parte di tutti. Stasera iniziamo una stagione di altissimo livello...".

Si conclude finalmente quella che poteva diventare una telenovela, ovvero la scelta del nuovo allenatore della Juve.
La società ha deciso di puntare su un grande ex-giocatore bianconero, Ciro Ferrara, uno che è sì alla sua prima esperienza importante in panchina ma che sembra anche essere animato da una grande volontà ed avere le idee molto chiare.

Sempre dal sito de la Gazzetta.it: "Diego? Un grandissimo valore aggiunto, va inserito in un contesto ed un modulo diversi da quelli degli ultimi due anni. È sbagliato costruire una squadra attorno a un giocatore, tutti devono essere a disposizione della squadra. Come giocherò? Difesa a 4, 3 centrocampisti, una mezzapunta e due attaccanti. O due mezze punte e un attaccante, ci sono varie soluzioni".

Sarà anche sbagliato costruire una squdra attorno ad un giocatore ma quando quel giocatore si chiama Diego ed è uno dei talenti più scintillanti del calcio mondiale, allora si deve far di tutto per aiutarlo a rendere al massimo, perchè se un campione così rende al massimo allora tutta la squadra finisce per beneficiarne.

Stiamo a vedere le prossime mosse di mercato della Juve per capire quali saranno le potenzialità per il prossimo campionato.

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giovedì 4 giugno 2009

Biografia di Diego

Diego, nome completo Diego Ribas da Cunha è nato a Ribeirão Preto il 28 febbraio 1985.

Nel 2002 a soli 16 anni esordisce nel Santos vincendo 2 titoli consecutivi, e questo gli vale le attenzioni di diverse squadre europee ma ad accaparrarselo è il Porto, la prima squadra europea di Diego.
In Portogallo vince una Coppa Intercontinentale, un campionato ed una supercoppa portoghese in 2 anni di militanza.

Il Werder Brema lo acquista e con la squadra tedesca Diego si consacra stella di livello mondiale.
Col Werder sfiora la Coppa Uefa proprio nel suo ultimo anno di militanza in Germania, anche se va ricordato che Diego saltò la finale per squalifica, ma riesce comunque ad arricchire la sua bacheca con una Coppa di Lega ed una Coppa di Germania.
Inoltre nel 2007 viene eletto miglior giocatore di Germania.

Naturalmente la nazionale brasiliana non fa a meno di lui, nonostante la presenza in squadra di altri campioni come Ronaldinho, Kaka, Pato.
Con i verdeoro Diego vince ben 2 Coppe America, nel 2004 e nel 2007, e la medaglia di Bronzo alle Olimpiadi di Pechino del 2008.



Il Palmares di Diego
-------------------------

  • Scudetti
2 Campionati brasiliani col Santos: 2002, 2004

1 Campionato portoghese col Porto: 2005-2006

  • Coppe nazionali

1 Supercoppa portoghese col Porto: 2004

1 Coppa di Lega in Germania col Werder Brema: 2007

1 Coppa di Germania col Werder Brema: 2009

  • Coppe Internazionali

1 Coppa Intercontinentale col Porto: 2004

  • In nazionale

1 medaglia di Bronzo olimpica: Olimpiadi di Pechino 2008

2 Coppe America: 2004, 2007

  • Premi individuali

1 volta eletto Miglior giocatore della Bundesliga nel 2007

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mercoledì 3 giugno 2009

Le parole di Buffon su Diego

Mentre il futuro di Kaka si allontana sempre piu' da Milano in direzione Madrid (Real) e quello di Ibrahimovic sembra tingersi di azulgrana (Barcellona) con Cassano come possibile rimpiazzo a far coppia con il principe Diego Milito, in casa Juve tiene banco la scelta del nuovo allenatore.

Conte ha rinnovato ancora per un'anno il contratto col Bari e quindi si e' automaticamente tolo dalla lista dei papabili come allenatore bianconero del prossimo anno.
La scelta sembra oramai ristretta tra Ciro Ferrara e Spalletti con quest'ultimo a mio avviso favorito, ed il motivo e' presto detto: se fosse stato Ferrara la prima scelta allora a quest'ora sarebbe gia' stato annunciato alla stampa come successore di Ranieri, essendo Ferrara gia' parte dello staff juventino.

Questo non e' successo e quindi il tutto lascia presagire che la societa' stia aspettando un'allenatore al momento ancora sotto contratto, leggi Spalletti.

Registriamo nel frattempo una bella intervista concessa dal nostro portierone Gigi Buffon a Repubblica nella quale ribadisce la sua fiducia nell'operato della societa' in vista del prossimo campionato, e alla domanda se la campagna acquisti finora fatta dalla societa' non sia scarsa il Gigi nazionale ha risposto citando Diego: "
con Diego, magari non tutti se ne sono accorti, è arrivato uno tra i giovani talenti del calcio mondiale".

Ben detto Gigi, Diego e' realmente uno dei piu' grandi giovani talenti a livello mondiale e la Juve ha fatto un'ottimo affare acquistandolo dal Werder, adesso pero' attendiamo altri colpi mirati a rafforzare la rosa per provare la conquista del 30esimo scudetto.

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martedì 2 giugno 2009

Conte, Ferrara, Spalletti, Blanc: qual'è la scelta migliore per Diego e la Juve?


Dopo l'annuncio del passaggio di Ancelotti sulla panchina del Chelsea e del suo successore, Leonardo, su quella del Milan, si aspetta con trepidante attesa che anche la Juventus annunci il suo nuovo allenatore. Cobolli Gigli e Blanc hanno detto che verrà annunciato verso la fine di questa settimana, al più tardi all'inizio della prossima: ma non si sta perdendo inutilmente tempo? Non erano Conte e Ferrara i 2 pretendenti alla panchina della Vecchia Signora?

Se così fosse stato, la decisione poteva essere stata già presa ed il nome già annunciato, invece questo ulteriore slittamente lascia presagire che la società stia aspettando la risposta di qualche altro allenatore sotto contratto con un'altra società.


Viene allora da pensare a
Spalletti, il quale propone un gioco offensivo altamente spettacolare (la Roma è stata una delle squadre più belle viste negli ultimi 3-4 anni, anche se non ha vinto molto) che prevede un'unica punta centrale e 3 giocatori alle sue spalle.
Un modulo che andrebbe bene a
Diego, il quale potrebbe giocare a ridosso dell'unica punta (Amauri) supportato sulle ali da Camoranesi e Giovinco (o Del Piero, o Iaquinta).

Qualcuno sussurra il nome di Laurent
Blanc, allenatore del Bordeaux campione di Francia ma il suo passato all'Inter non credo sarebbe ben accetto dai tifosi bianconeri.

Si diceva di Conte e Ferrara: il primo propone un classico 4-4-2 molto offensivo, con gli esterni molto alti in zona d'attacco, ma un trequartista puro come Diego sarebbe molto penalizzato da una impostazione tattica di questo tipo.


Ferrara nelle 2 gare contro Siena e Lazio ha riproposto il 4-4-2 di Ranieri ma sembra disposto a modificare l'impostazione in base ai giocatori che la società gli metterebbe a disposizione, quindi tra i 2 potrebbe essere il favorito sotto l'aspetto tattico, anche se non può portare l'esperienza che invece il vecchio capitano Antonio Conte ha maturato negli scorsi anni in B con Arezzo e Bari.


Insomma i giochi sono aperti.
Io sarei felice se la scelta ricadesse su Spalletti in virtù del bel gioco espresso dalla sua Roma in questi anni, anche se avrei preferito vedere Gasperini sulla panchina bianconera.


Credo però che alla fine l'allenatore sarà però Antonio Conte: è giovane, motivato, conosce bene la vecchia guardia, ha fatto esperienza in Serie B e da giocatore ha accumulato tantissima esperienza sui campi italiani e di tutto il mondo.


Comunque vada bisogna far presto: le altre società sono già in piena campagna acquisti mentre noi stiamo ancora a disquisire sull'allenatore, si rischia di perdere tempo prezioso ed arrivare tardi sui giocatori che il nuovo tecnico vorrà far acquistare alla società.

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