Bayer Monaco fermato con rabbia e determinazione

Punto strappato coi denti quello di ieri sera a Monaco, contro il Bayer: una gara sofferta, soprattutto nel primo tempo fin quando Robben è rimasto in campo, 45 minuti durante i quali tutta la grinta e la voglia di emergere dei bianconeri si è vista chiaramente.

Nel secondo tempo la partita è stata più equilibrata tanto che ad un certo punto si avvertiva chiaramente la sensazione che la Juve potesse anche provare a vincerla.
E ad onor del vero le occasioni le ha anche avute, con Iaquinta, ma purtroppo la palla non è entrata ed alla fine lo 0-0 è il risultato più giusto.

Il nostro Diego è partito titolare ed è rimasto in campo fin quando una botta al ginocchio (speriamo nulla di serio) lo ha costretto ad uscire ad inizio ripresa.
Molto buona la sua prova, ha preso in mano la squadra ordinando le manovre d'attacco e andando al tiro in diverse occasioni, 2 in pochi minuti nella parte centrale del primo tempo.

I suoi dribbling e le sue accelerazioni hanno costretto i tedeschi a ricorrere più volte al fallo, ed il nostro fenomeno si è fatto anche ammirare in un prodigioso ripiegamento difensivo quando ha rincorso un'avversario fino a fondo campo evitando che questi crossasse in area dove Klose era tutto solo ad aspettare la palla.

Segno che la condizione atletica è buona e che Diego sta tornando in forma velocemente.

Un punto questo che ci lascia al terzo posto nel girone, a 2 lunghezze da Bayer e Bordeaux.
Ora siamo attesi dalle 2 gare col Maccabi, 2 gare da vincere assolutamente per andar poi a giocarsela con i tedeschi in casa e con i girondini in trasferta.

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Non basta Diego per superare il Bologna

Purtroppo il rientro in prima squadra di Diego non è bastato per superare un coriaceo Bologna: 1-1 il risultato finale e a far ancora più male è il fatto che il pareggio di Adailton sia arrivato al terzo minuto di recupero.

Un pareggio che priva la Juve del primato in classifica a vantaggio della sorprendente Sampdoria che nell'anticipo di sabato aveva sconfitto 1-0 l'Inter grazie alla rete di Pazzini.

Proprio i 2 punti "persi" sull'Inter hanno lasciato l'amaro in bocca a Super-Buffon, che sicuramente ricorda ancora i tanti goal subiti da lui nello scorso campionato nei minuti finali di diverse partite.
Come dice Gigi, che questa lezione serva a migliorare in futuro quando certe partite andranno chiuse prima per permettere alla squadra di giocare in più scioltezza i minuti finali, soprattutto contro le cosiddette piccole.

Tornando al fenomeno Diego, col Bologna è stato ben controllato da Guana e la sua forma non eccellente lo ha sicuramente fermato, proprio per questo motivo è in dubbio la sua presenza col Bayer Monaco nella gara di Champions di domani sera.

Meglio secondo me dare un'altra chance a Giovinco e tenere Diego pronto a subentrare in caso di grossi problemi, sperando naturalmente che questo non accada.

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Genoa - Juventus 2-2: soddisfazione e recriminazioni

A detta di molti Genoa - Juventus è stata una partita molto spettacolare.
In parte questo è vero perchè s'è visto del bel gioco espresso da 2 squadre particolarmente in palla, con diversi capovolgimenti di fronte, tante occasioni da gol, 4 reti realizzate ed altre 2 annullate ai bianconeri per fuorigioco.

Insomma, una gara di quelle che riconciliano col gioco del calcio.

Sotto l'aspetto meramente pratico però la Juve ha molto da recriminare: su tutto le 2 reti annullate dall'arbitro che purtroppo hanno pesantemente condizionato in negativo il punteggio finale, che fino a 5 minuti dalla fine paradossalmente vedeva i bianconeri soccombere per 2-1.
Per fortuna che Trezeguet si ricorda ancora come si fa gol ed è riuscito a realizzare la rete del pareggio, altrimenti la squadra di Ferrara si sarebbe ritrovata cornuta e mazziata.

Purtroppo Moggiopoli sembra ancora aleggiare sui bianconeri: nel dubbio, gli episodi vengono fischiati contro, cosa che invece non accade con l'Inter di Mourinho, con i nerazzurri addirittura i dubbi nemmeno sussistono e le reti di Milito col Cagliari (carica di Eto'o su un difensore) e col Napoli (fuorigioco) lo stanno a testimoniare.
Per non parlare del rigore fischiato contro all'Inter in Cagliari-Inter dopo 53-partite-53 senza averne uno contro: fosse stata la Juve nei panni dell'Inter avremmo assistito ad interrogazioni parlamentari, fiumi di inchiostro e trasmissioni televisive dedicate all'evento.

Ma così gira il calcio oggi e quindi la Juve dovrà impegnarsi ancor piu' del necessario per dimostrare di essere la piu' forte di tutte.
Intanto godiamoci l'ottima prestazione infrasettimanale col Genoa ed un primo posto in coabitazione con i campioni d'Italia.
In queste 5 partite le Juventus ha espugnato 2 volte l'Olimpico (Roma e Lazio) e rischiato di espugnare anche Marassi contro il Genoa: sicuramente un'ottima partenza sulla cui base costruire il proseguo del campionato.

Aspettando Diego...

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Arriva il Genoa di Gasperini

Dopo la vittoriosa sfida casalinga col Livorno nella quale San Buffon ha sfoderato parate strepitose degne dell'Uomo Ragno, nel turno infrasettimanale si va a Genova per affrontare l'ex coinquilina del primo posto in classifica, il Genoa del mago Gasperini.

Il Genoa è a mio avviso la miglior squadra del campionato da un'anno a questa parte: gioco spettacolare, giocatori coi piedi buoni in attacco e difesa, grande corsa, gioco votato all'attacco, tanti gol ed emozioni a non finire durante le sue partite.

Il passo falso col Chievo non inganni, c'è probabilmente stato un calo di concentrazione legato al turno di Europa League ma questo non scalfisce minimamente il grandissimo valore di questa squadra.
Da tenere d'occhio praticamente tutti, fortunatamente manchera quel Criscito che non ho ancora capito perchè sia rimasto a Genova e non indossi invece la casacca bianconera.

Nella Juve tornano a disposizione Brazzo e Felipe Melo, mentre Giovinco potrebbe avere un turno di riposo per lasciar spazio a Camoranesi come trequartista, vista la sua buona forma attuale evidenziata anche dai 2 assist fatti nella gara contro il Livorno sabato sera.

In attacco speriamo si sblocchi finalmente Amauri, perchè questa Juve ha bisogno dei suoi gol come dell'aria che serve per respirare.
Diego potrebbe tornare a disposizione ma credo che Ferrara non lo rischierà, a meno di stravolgimenti dell'ultima ora.

Settimana prossima c'è il Bayer Monaco e Diego lo conosce benissimo avendoci giocato contro per un paio di stagione, mentre era al Werder.
In Champions serve un gran risultato per puntare al passaggio del turno e Diego è l'uomo sul quale puntare.

Intanto concentriamoci sulla bellissima partita col Genoa, tutt'altro che scontata visto il grandissimo valore dell'avversario.

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Contrattura per Diego, out 15 giorni

Sospiro di sollievo in casa juventino, l'infortunio di Diego per fortuna non è grave come si temeva: si tratta di una contrattura che richiederà 15 giorni di stop, quindi gli faranno saltare la gara di Champions col Bordeaux e almeno un paio di gare di campionato.

Sempre meglio che uno stiramento, che era stato ventilato nei primi attimi dopo l'infortunio.

Tornando alla gara di sabato, c'è da registrare l'immancabile polemica innescata dal solito Mourinho: lui al gol annullato alla Lazio ha spento la TV.
Beh, meglio così, si vede che porta bene se lui non guarda i bianconeri in TV, auguriamoci che faccia sempre così.

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La Juve espugna nuovamente l'Olimpico

A distanza di 2 settimane la Juventus torna nuovamente all'Olimpico per affrontare la Lazio.
Si sperava di fare il bis dopo la vittoria sulla Roma ed alla fine sarà proprio così, nonostante tanta sofferenza.

La Lazio rinuncia a Zarate e Rocchi, la Juve a Del Piero e Cannavaro.

Soffre la Juve, forse troppo, anche se la Lazio ci prova solo dalla distanza e Buffon è sempre attentissimo, ed in un'occasione richiama in maniera decisa la difesa ad una maggiore attenzione ai tiri da fuori.
Sul finire del primo tempo 2 fatti importanti: purtroppo si infortuna Diego, per lui nuovamente dolori muscolari, viene quindi sostituito da Giovinco che esordisce così in campionato.
Poi gol annullato alla Lazio anche se il fischio dell'arbitro arriva ancora prima della rete.

Da notare che l'azione della rete della Lazio era comunque viziato da un fuorigioco enorme di Diakite.
Quindi gol irregolare, anzi gol nemmeno che c'è stato visto che il fischio è arrivato molto prima del tiro di Mauri (Lotito, non si arrabbi, questi sono i fatti).

Il secondo tempo vede ancora la Lazio avanti ma a passare è la Juve: Caceres ridabisce in rete un batti e ribatti in area e porta avanti la Juve.
La Lazio sembra non averne più e sul finale raddoppia la Juve con Trezeguet, tornato titolare dopo 6 mesi.

Vittoria importante per la squadra, una vittoria sofferta che fa intravedere un bel carattere da parte della Juventus.

Buona la prova di Giovinco che ha sostituito alla grande Diego, il quale purtroppo ricade nuovamente nei suoi problemi muscolari che tanto l'hanno tormentato durante la preparazione estiva.

Martedi c'è il Bordeaux in Champions quindi speriamo di recuperare Diego, anche se credo che Ferrara a questo punto non lo rischierà e ricorrerà a Giovinco, apparso in buona forma e pimpante ed entrato in tante occasioni importanti per la Juventus.

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Diego o Zarate? Diegoooo

Ballardini, in vista del match contro la Juventus, ha sottolineato come i 2 giocatori più attesi della partita siano Diego e Zarate.
Alla domanda su chi fosse più forte, ovviamente Ballardini ha risposto che lui si tiene ben stretto Zarate.

Beh, con tutto il rispetto per il funambolo argentino, noi ci teniamo ancora più stretto Diego Ribas, e aspettiamo altre sue magie nella gara contro la Lazio.

Chissà che Ballarini si ricreda...

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